Gli scienziati hanno trovato una molecola che impedisce lo sviluppo di allergie

Gli scienziati del La Jolla Institute of Allergy and Immunology hanno scoperto una molecola chiamata fattore di rilascio dell'istamina (HRF) che potrebbe rappresentare un potenziale bersaglio per lo sviluppo di nuovi trattamenti per numerose reazioni allergiche, tra cui l'asma.

Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Clinical Investigation.

Inoltre, un team guidato da Toshiaki Kawakami è stato il primo a dimostrare il ruolo della molecola HRF nello sviluppo dell'asma e di alcuni tipi di allergie.

Juan Rivera, vicedirettore scientifico del National Institute of Arthritis and Musculoskeletal and Skin Diseases, ha affermato che queste scoperte forniscono informazioni sulla funzione dell'HRF nelle malattie allergiche.

Rivera spiega: "Abbiamo visto come l'HRF possa aumentare la suscettibilità degli individui allo sviluppo di malattie allergiche e abbiamo anche svelato alcuni dei meccanismi dell'allergia che prima ci erano sconosciuti. La cosa più incoraggiante è che possiamo bloccare gli effetti dell'HRF e quindi sviluppare nuove strategie terapeutiche per il trattamento delle malattie allergiche".

Secondo il Dott. Kawakami, le molecole HRF sono state studiate per molti anni e sono state considerate uno dei fattori nelle interazioni intercellulari che portano allo sviluppo di asma e allergie, ma il bersaglio specifico della molecola HRF e il suo meccanismo d'azione non erano chiari.

Una reazione allergica si verifica quando il sistema immunitario attacca sostanze (allergeni) presenti nell'ambiente che normalmente sono innocue, come polline, polvere e acari della polvere. Quando il sistema immunitario è esposto agli allergeni, le molecole IgE stimolano mastociti e basofili. Queste cellule rilasciano istamina e altri composti che causano i sintomi allergici.

Negli ultimi decenni, la prevalenza dell'asma è aumentata significativamente, raggiungendo livelli epidemici negli Stati Uniti e in altri paesi sviluppati. Negli Stati Uniti, 20 milioni di persone soffrono di asma, tra cui 9 milioni di bambini. Nei paesi sviluppati, dal 10% al 20% della popolazione soffre di qualche tipo di allergia.

Nel loro studio, gli scienziati sono riusciti a bloccare l'interazione dell'HRF con specifiche molecole anticorpali (IgE), note per essere le principali cause dello sviluppo di allergie. Inoltre, gli scienziati hanno identificato due peptidi (N19 e H3) che impediscono l'interazione tra l'HRF e le molecole IgE, bloccando così lo sviluppo della cascata allergica.

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