Scienza e tecnologia

I ricercatori di Birmingham hanno dimostrato che PEPITEM, un peptide (piccola proteina) naturale, è promettente come nuovo agente terapeutico per il trattamento dell'osteoporosi e di altri disturbi che causano la perdita delle ossa, con chiari vantaggi rispetto ai farmaci esistenti.

Lo strumento classifica i casi di Alzheimer in tre sottotipi in base alla posizione dei cambiamenti nel cervello e si basa sui lavori precedenti del team, mostrando come questi cambiamenti influenzano le persone in modo diverso.

Le scansioni cerebrali non invasive nei bambini di età inferiore a 1 anno possono identificare i fattori di rischio e ridurre il rischio di ictus in età avanzata.

Una volta che i ricercatori avranno compreso meglio i segnali e i meccanismi coinvolti nell'attivazione dei fibroblasti, potrebbero essere in grado di sviluppare terapie e interventi per interrompere questo processo, fermando così la fibrosi.