Il tasso di sviluppo sessuale degli uccelli dipende dalla luce artificiale delle città

Da tempo, gli scienziati stanno pianificando studi su come l'illuminazione artificiale delle strade cittadine possa influire sulla vita e sulla salute di persone, animali e uccelli. Al momento, sono pochi gli studi di questo tipo condotti. Recentemente, scienziati tedeschi hanno condotto una serie di studi che hanno dimostrato un chiaro impatto dell'illuminazione artificiale urbana sulla salute dei merli europei.

Studiando la vita dei tordi, gli ornitologi della Max Planck Society for Scientific Research hanno scoperto che gli uccelli allevati in un ambiente urbano fin dalla nascita sviluppano un apparato riproduttivo molto prima.

Il merlo europeo, noto anche come merlo o Turdus Merula, è comune in tutta Europa, nella parte europea della Russia e occasionalmente si trova nel Caucaso. Si tratta di una delle specie di uccelli europei più numerose, quindi prima di iniziare lo studio gli esperti l'hanno scelta. Se parliamo di velocità di sviluppo, in condizioni urbane non è solo la funzione riproduttiva a svilupparsi più rapidamente.

Sotto i raggi dell'illuminazione artificiale, i tordi iniziano a mutare e cantare a una velocità notevolmente superiore. I ricercatori ritengono che sia l'illuminazione urbana a influenzare lo sviluppo dell'organismo degli uccelli. Tale reazione può essere osservata non solo negli uccelli, ma anche negli animali, riferisce il responsabile dello studio. È noto che per molte specie di uccelli europei, i segnali ambientali più importanti sono considerati i cambiamenti stagionali nella durata delle ore diurne. Il ciclo del sonno o della veglia, il ciclo riproduttivo sono ritmi giornalieri e, di conseguenza, stagionali che influenzano la routine quotidiana degli uccelli. Gli agricoltori hanno imparato da tempo a gestire gli uccelli modificando le ore diurne: con l'aiuto dell'illuminazione artificiale nei pollai, è possibile aumentare la produzione di uova (se le ore diurne vengono aumentate con l'aiuto di lampade).

Diversi uccelli della specie del merlo sono stati studiati attentamente e gli scienziati hanno anche monitorato l'intensità media della luce notturna. Sebbene l'intensità luminosa fosse piuttosto bassa, i ricercatori sostengono che fosse sufficiente affinché l'apparato riproduttivo dell'uccello iniziasse a svilupparsi prima del previsto. Nel corso di dieci mesi, gli ornitologi hanno osservato uccelli urbani catturati e tenuti sotto un'intensa illuminazione artificiale e uccelli che vivevano in normali condizioni naturali. I risultati dell'esperimento hanno piacevolmente sorpreso gli scienziati: le gonadi, gli organi animali che producono le cellule sessuali, si sono sviluppate quattro settimane prima negli uccelli tenuti sotto costante luce artificiale.

Gli scienziati spiegano i risultati dello studio con il fatto che con l'aiuto della luce artificiale è possibile modificare i ritmi stagionali di qualsiasi animale, anche quelli selvatici. Gli uccelli esposti alla luce hanno anche modificato la loro attività canora. Gli ornitologi associano questa caratteristica al fatto che, grazie al cambiamento del ritmo stagionale, gli uccelli si sono preparati prima alla riproduzione.