Le alternative di carne a base vegetale sono migliori per il cuore rispetto alla carne vera e propria

Le alternative vegetali alla carne migliorano i fattori di rischio delle malattie cardiovascolari rispetto alla carne animale.

Ciò è supportato da una revisione di studi pubblicata oggi sul Canadian Journal of Cardiology, che riporta che, nonostante la significativa variazione nel valore nutrizionale delle alternative vegetali alla carne (PBMA), queste presentano generalmente un profilo nutrizionale più salutare per il cuore rispetto alla carne vera e propria.

"I PBMA disponibili in commercio presentano una composizione nutrizionale diversificata, ma generalmente presentano un profilo nutrizionale cardioprotettivo rispetto alla carne, con minori quantità di acidi grassi saturi e un contenuto di fibre più elevato per porzione. Gli studi clinici randomizzati disponibili sui PBMA sono promettenti e suggeriscono che la sostituzione della carne con i PBMA possa migliorare i fattori di rischio delle malattie cardiovascolari (CVD), inclusi i livelli più bassi di colesterolo legato alle lipoproteine a bassa densità (LDL-C)", hanno scritto gli autori dello studio.

"I PBMA non sembrano avere un impatto negativo su altri fattori di rischio cardiovascolare, come la pressione sanguigna, nonostante la loro classificazione come alimenti ultra-processati e l'elevato contenuto di sodio di molti prodotti", hanno aggiunto i ricercatori. "Questi miglioramenti nei fattori di rischio cardiovascolare potrebbero tradursi in una riduzione del rischio di sviluppare malattie cardiovascolari; tuttavia, sono necessari studi di alta qualità a lungo termine per valutare gli esiti cardiovascolari".

Quali sono le alternative vegetali alla carne?

Le alternative vegetali alla carne sono in genere alimenti altamente trasformati, realizzati con ingredienti vegetali, che possono sostituire la carne nella dieta.

Gli autori dello studio hanno esaminato gli studi sulle alternative vegetali alla carne dal 1970 al 2023 per valutare le conoscenze sulla loro composizione nutrizionale e sugli effetti sui fattori di rischio delle malattie cardiovascolari, come la pressione sanguigna e i livelli di colesterolo.

I ricercatori hanno riferito che diversi studi suggeriscono che le alternative vegetali alla carne possono migliorare i fattori di rischio per le malattie cardiache, come i livelli di colesterolo. Hanno anche scoperto che questi prodotti non sono associati ad aumento della pressione sanguigna, nonostante l'elevato contenuto di sodio di alcuni di essi.

Vantaggi delle alternative vegetali alla carne rispetto alla carne vera

Christopher Gardner, PhD, presidente del comitato nutrizionale dell'American Heart Association e professore di medicina e ricercatore in nutrizione presso la Stanford University in California, ha parlato delle numerose qualità che rendono le alternative vegetali alla carne una scelta sana rispetto alla carne.

"I grassi saturi sono più bassi, quelli insaturi più alti e le fibre sono più presenti nel PBMA rispetto alle carni animali, tutti fattori che suggeriscono che sono 'più sani' per i fattori di rischio cardiometabolico rispetto alle carni animali", ha affermato Gardner, non coinvolto nello studio.

"Carne e prodotti animali contengono carnitina e colina, precursori del TMAO, assenti nel PBMA. Il TMAO è emerso come un nuovo fattore di rischio potenzialmente importante per le malattie cardiache. Questo potrebbe essere un altro motivo dei potenziali benefici del PBMA", ha aggiunto.

Valore nutrizionale delle alternative vegetali alla carne

Gardner sostiene che, nonostante i PBMA possano essere altamente lavorati, ciò non dovrebbe compromettere i loro potenziali benefici quando vengono utilizzati come sostituti della carne.

"La nuova generazione di PBMA ha adottato l'approccio non di essere semplicemente un'alternativa, ma di essere un'alternativa il più possibile simile nell'aspetto, nell'odore e nel sapore alla carne animale, con la speranza che le persone la preferiscano alla carne animale", ha affermato Gardner.

"Sano contro non sano è una falsa dicotomia. Buono contro cattivo è la stessa cosa. Non processato contro ultra-processato è la stessa cosa", ha aggiunto. "Alcuni alimenti che potrebbero essere descritti come ultra-processati hanno un profilo nutrizionale migliore di altri. Alcuni PBMA hanno un profilo nutrizionale migliore di molti altri alimenti ultra-processati. Se demonizzare i PBMA a causa della loro natura ultra-processata porta le persone a consumare carne animale invece di PBMA, credo che ciò fraintenda l'intento di mettere in guardia le persone dagli alimenti ultra-processati."