Le persone responsabili e che lavorano sodo hanno maggiori probabilità di sentirsi in colpa

I ricercatori dell'Università della California del Sud hanno scoperto che i dipendenti che spesso si sentono in colpa sono estremamente laboriosi e moralmente virtuosi. Queste persone cercano di non deludere i colleghi e completano sempre il lavoro in tempo. Tuttavia, si scopre che queste persone sono essenzialmente solitarie e riluttanti a collaborare con gli altri.

In un nuovo studio, i ricercatori hanno chiesto ad alcuni volontari di scegliere un partner per completare un compito. Di conseguenza, i dipendenti che più spesso si sentivano in colpa, privi dell'esperienza o delle conoscenze necessarie, di solito sceglievano un partner poco competente nell'area richiesta, perché temevano di lavorare meno o di svolgere il compito peggio. Inoltre, coloro che si sentivano spesso in colpa preferivano ricevere una ricompensa per il lavoro svolto separatamente, in base alla propria competenza; in altre parole, queste persone cercavano di ottenere ciò che meritavano.

I dipendenti con senso di colpa sono più scrupolosi, non amano appropriarsi del lavoro altrui, quindi per loro la questione finanziaria non è la principale.

Secondo gli scienziati, i risultati di questo studio aiuteranno i datori di lavoro ad aumentare la produttività. L'importante è che il senso di colpa non impedisca ai dipendenti di interagire con i colleghi e di assumere posizioni di leadership.

In genere, i dipendenti con sensi di colpa mostrano buone qualità di leadership perché hanno un maggiore senso di responsabilità e tendono a essere più preoccupati delle conseguenze delle loro azioni.

In un altro studio che ha esaminato sentimenti umani come vergogna e senso di colpa, gli esperti hanno scoperto che il senso di colpa è associato principalmente ad azioni specifiche, mentre la vergogna è definita da un approccio più globale.

Chi si sente in colpa tende a pensare prima di tutto alle conseguenze della decisione presa, mentre chi prova vergogna tende a riflettere su tutti i dettagli prima di prendere una decisione.

Ad esempio, se una persona a dieta la interrompe, quando fa la spesa al supermercato sarà oppressa da sensi di colpa e vergogna. Quando acquista un prodotto, il senso di colpa lo spingerà a studiare attentamente il contenuto calorico (ad esempio, il gelato), e il senso di vergogna gli impedirà di acquistare anche il prodotto a più basso contenuto calorico.

Nel loro nuovo studio, i ricercatori hanno condotto un sondaggio tra i volontari, in cui hanno scoperto l'ultimo momento in cui i partecipanti hanno provato un senso di colpa o vergogna. Dopo aver ricevuto tutte le risposte, gli scienziati hanno consegnato a tutti i partecipanti un saggio da leggere. In seguito, alcuni volontari hanno risposto a domande sul testo del materiale letto, mentre altri hanno completato un compito riguardante l'argomento principale e la sua comprensione.

Di conseguenza, coloro che hanno descritto un senso di colpa hanno preferito più spesso rispondere a domande sull'argomento del materiale letto, mentre coloro che hanno provato un senso di vergogna hanno scelto di svolgere il compito da soli (quelli che si sono "vergognati" hanno pensato in modo più astratto).

Secondo gli esperti, i dati ottenuti possono essere utili alle aziende pubblicitarie: ad esempio, in una pubblicità di una palestra, menzionare la necessità di fare esercizio fisico ogni giorno può aiutare a ridurre i sensi di colpa, mentre uno slogan sul miglioramento della salute in generale può aiutare a ridurre i sentimenti di vergogna.

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